L'Amministratore di sostegno è un istituto che mira a tutelare, in modo transitorio o permanente, le persone che non hanno piena autonomia nella vita quotidiana e si trovano nell'impossibilità di provvedere ai propri interessi. E' previsto per far fronte a varie tipologie di persone non autonome: anziani, disabili fisici o psichici, alcolisti, tossicodipendenti, malati di demenza o Alzheimer, persone colpite da ictus. L'amministratore viene nominato dal giudice tutelare e scelto preferibilmente nello stesso ambito famigliare dell'assistito. In alternativa l'amministratore viene scelto dal giudice tenuto conto dell'esclusivo interesse del malato. L'istituto dell'amministratore di sostegno non prevede l'annullamento della capacità del beneficiario a compiere validamente atti giuridici che non richiedono la rappresentanza necessaria dell'amministratore e, in ogni caso, può compiere da solo gli atti necessari a soddisfare la vita quotidiana. L'amministratore di sostegno deve periodicamente riferire al giudice tutelare circa il suo operato e rendere conto della gestione economica. Tale rendiconto può essere trasmesso anche per posta e occorre allegare l'estratto conto bancario o postale. Occorre tenere a disposizione le ricevute per eventuale esibizione richiesta dal giudice. Per la presentazione della domanda, a Genova, è necessario rivolgersi all'Ufficio relazioni con il Pubblico (URP) ubicato al quarto piano del Palazzo di Giustizia. E’ possibile ritirare il modulo di domanda e ottenere aiuto nella compilazione degli stessi anche presso la nostra Associazione. Successivamente, allegata la documentazione medica necessaria e le marche da bollo richieste è utile rivolgersi nuovamente all'URP per un controllo e quindi depositare la domanda all'Ufficio Tutele, sesto piano – stanza 55. Tel. 010-5692782 – Orario: lunedì – venerdì 0re 9,00 – 13,00. Quindi si verrà convocati dal giudice per un incontro. Una volta nominato, l'amministratore di sostegno presta giuramento di svolgere il proprio incarico con fedeltà e diligenza, tenendo conto delle aspirazioni e dei bisogni del beneficiario.